Una Carta comune per le politiche linguistiche e l’accreditamento del personale (Language Policy Charter – Febbraio 2025)

Febbraio 27, 2025

La Language Policy Charter di NEOLAiA, approvata nel febbraio 2025, rappresenta un nuovo traguardo nel percorso di costruzione di un’università europea realmente plurilingue. Il documento, sviluppato all’interno del Work Package 7, nasce come naturale prosecuzione del White Paper pubblicato nel giugno 2024. 

Se il White Paper aveva individuato le principali sfide dell’internazionalizzazione e proposto tre assi strategici di intervento (accreditamento, formazione, incentivi), la Charter traduce quella visione in principi condivisi e raccomandazioni operative per l’intera alleanza. 

I contenuti hanno iniziato a delinearsi durante il face-to-face meeting di Tours (ottobre 2024) e sono stati finalizzati nei mesi successivi. Ogni università partner ha poi provveduto a tradurre il documento nella propria lingua: anche l’Università di Salerno (UNISA) ha curato la versione italiana, al fine di favorirne la diffusione all’interno della comunità accademica. 

La Charter si fonda su cinque principi chiave: inclusione e valorizzazione delle competenze linguistiche, promozione del plurilinguismo e della consapevolezza culturale, sviluppo equilibrato dei programmi EMI (English as a Medium of Instruction), rafforzamento delle esperienze interculturali e plurilingui, definizione di un sistema armonizzato di accreditamento del personale. 

Rispetto al White Paper, di natura più analitica e strategica, la Charter ha un carattere normativo e operativo, con linee guida e raccomandazioni concrete per l’attuazione di politiche linguistiche comuni nei diversi atenei. 

Con questo documento, NEOLAiA conferma il proprio impegno a rafforzare l’eccellenza accademica europea attraverso la diversità linguistica, l’inclusione e la cooperazione internazionale.